Thursday, April 25, 2024
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Benefici e utilizzo della biotina per capelli

Basta passeggiare lungo il reparto degli integratori del supermercato e, nella maggior parte dei casi, si noterà una gran quantità di prodotti che promettono capelli più lunghi, più forti e più sani, cioè tutto quello che vorremmo dalla nostra capigliatura. Tuttavia, è importante sapere quali vitamine per capelli funzionano davvero e quali no. Dopotutto, non tutti gli integratori – anche quelli per capelli – sono uguali. In questo ambito, la prima domanda che ci si pone è se effettivamente la biotina sia all’altezza del suo clamore: è davvero quella soluzione magica tanto elogiata? Se i capelli sono sottili, le unghia fragili o la pelle manca di lucentezza, la biotina sembra essere magica, ma chi l’ha già provata senza avere risultati, potrebbe pensare che si tratta dell’ennesima bufala. A questo proposito, per aiutarvi a cercare di fare un pò di chiarezza sull’argomento, abbiamo pensato di fare un pò di ricerca. In queso articolo, parleremo nello specifico di cosa si tratta, com’è la sua efficacia e se vale la pena aggiungere la biotina alla routine di bellezza.

Cos’è la biotina?

La biotina è una delle otto vitamine del complesso B che aiuta a convertire il cibo in energia. In effetti, tutte le vitamine del gruppo B aiutano il corpo a convertire il cibo in carburante e anche questa sostanza è necessaria per metabolizzare carboidrati, grassi e aminoacidi (necessari per una normale crescita e per lo sviluppo del corpo umano). Come altre vitamine del gruppo B come la B-12, la biotina è necessaria per via del suo ruolo importante nello sviluppo di capelli, pelle e unghie.

Di quanta biotina abbiamo bisogno?

Come nel caso di altre vitamine del gruppo B, la biotina è solubile in acqua, quindi qualsiasi dose in più passerà semplicemente attraverso l’urina. La dose consigliata è di 30-100 mcg al giorno, anche se, come già accennato, è possibile ottenere questa quantità attraverso una dieta ricca di carne, uova, latte e alcune verdure. Detto questo, non sono noti effetti collaterali associati ad un sovradosaggio o integrazione eccessiva di biotina.

Biotina e crescita dei capelli: cosa dice la scienza?

Una cosa è certa: la biotina è coinvolta nell’infrastruttura della cheratina e la cheratina è una proteina che si trova nei capelli, nella pelle e nelle unghie. Una correlazione tra la biotina e la salute dei capelli è dunque innegabile. Inoltre, studi dimostrano che una carenza di biotina può causare sintomi quali diradamento dei capelli, eruzioni cutanee e unghie fragili. Proprio per questo motivo, è stato provato che integratori di biotina possono migliorare capelli e unghie, sopratutto per tutti quelli che non ne ricavano abbastanza dalla loro dieta. Tuttavia, è bene sottolineare che non è ancora stata dimostrata l’efficacia di questo tipo integratore su una popolazione varia: si tratta ancora di una materia abbastanza dibattuta. C’è chi afferma che scientificamente non ci sono abbastanza prove, mentre le recensioni degli utenti dei prodotti sembrano sempre entusiaste. In ogni caso, se assunta entro le dosi giornaliere raccomandata, di certo non produrrà effetti collaterali.

Quali altre vitamine aiutano i capelli a crescere?

Quando si tratta di scegliere la giusta vitamina per la crescita dei capelli è la qualità che conta. Fare la scelta giusta significa aiutare a nutrire i capelli dall’interno verso l’esterno, determinando un tasso di crescita più rapido e ciocche più spesse e nutrite. Un integratore efficace può migliorare la lunghezza e la condizione generale e in più, può migliorare le unghie e la pelle.

Per questo motivo, sarebbe bene cercare questi ingredienti:

  • vitamina A (necessaria per la crescita cellulare);
  • vitamine del gruppo B (soprattutto B6, B7 e B12);
  • vitamina C (per creare collagene);
  • vitamina D (aiutare a creare nuovi follicoli piliferi);
  • vitamina E;
  • ferro e zinco.

La vitamina E è un potente antiossidante: aiuta a bloccare i radicali liberi del follicolo pilifero. Anche il ferro è molto importante – se non addirittura fondamentale – perché averne a sufficienza significa aiutare la produzione di emoglobina, necessaria per fornire ossigeno alle cellule del follicolo pilifero. Ultimo ma non meno importante è lo zinco: un potenziale inibitore della regressione del follicolo pilifero, cioè svolge un ruolo attivissimo nella crescita dei capelli.

10 alimenti ricchi di biotina

Chi preferisce puntare all’alimentazione, ha solo l’imbarazzo della scelta. I migliori 10 alimenti ricchi di biotina sono:

  • Fegato di manzo.
  • Tuorli d’uovo: un uovo intero cotto (50 grammi) fornisce circa 10 mcg di biotina.
  • Lenticchie: 3/4 di tazza di lenticchie contiene 23 mcg di biotina.
  • Mandorle: 1/4 di tazza di mandorle tostate contiene 1,5 mcg di biotina.
  • Soia: 3/4 di tazza di semi di soia intera contiene 9,3 mcg di biotina.
  • Patate dolci: 1/2 tazza di patata dolci contiene 2,4 mcg di biotina.
  • Funghi: 1 tazza (70 grammi) di champignon freschi apporta 5,6 mcg di biotina.
  • Semi di girasole: 1/4 di tazza di semi di girasole tostati contiene 2,6 mcg di biotina.
  • Broccoli: 1 tazza contiene quasi 1 mcg di biotina.
  • Avocado: un avocado medio contiene almeno 2 mcg di biotina.

Tutti questi ingredienti sono ricchi di vitamine del complesso B, insieme ad altri micro e macronutrienti come proteine, grassi sani, carboidrati, ferro, fosforo e magnesio. Chi opta per una frittata di funghi, spinaci e formaggio di capra avrà un pranzo ricco di biotina ed è un’ottima scelta per coloro che preferiscono ricorrere ai rimedi naturali, anziché affidarsi a compresse ed integratori.

Quali sono i potenziali effetti collaterali?

Come con la maggior parte degli integratori, il troppo stroppia anche nella caso della biotina – anche se si tratta di eventi molto rari. Sono stati riportati eruzioni cutanee, disturbi digestivi, problemi associati con il rilascio di insulina e l’acne: se si notano più sfoghi del solito, potrebbero essere stati provocati un eccesso di dosaggio che sarebbe bene tenere sotto controllo. Tuttavia, non esiste un legame provato tra biotina e acne: anche questo micronutriente può ridurre la mole di di altri ingredienti (compresi quelli che aiutano naturalmente il nostro organismo a combattere l’acne). In sostanza, più che causare l’acne, la biotina impedisce di assimilare zinco e gli antiossidanti atti a contrastare gli effetti dell’acne stessa.

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