Ogni soggetto è a rischio di perdere i capelli, alcuni più velocemente di altri. In questi casi, quello che accade è molto semplice: il follicolo pilifero (il bulbo) comincia ad “accartocciarsi”, fino al punto di essere incapace di ospitare attività di ricrescita.
Questo tipo di caduta dei capelli è chiamata alopecia androgenetica, spesso indicata come calvizie maschile, ed è da differenziare rispetto al tipo di caduta temporanea che può verificarsi a causa di un fenomeno temporaneo come lo stress. L’alopecia si manifesta con il diradamento di ogni singolo bulbo, oppure con la perdita complessiva della densità capillare. Tuttavia, se colta in tempo, questi tipi di calvizie possono essere rallentate, ritardate o fermate.
Per questo motivo, è bene non perdere mai la speranza. Se anche tu sei tra quelli che hanno già perso i capelli o se pensi di essere a rischio, continua a leggere per trovare alcune soluzioni.
Prima di tutto, perché i miei capelli cadono?
Gli esperti affermano che c’è un fenomeno chiamato “miniaturizzazione” che si verifica a livello follicolare ogni qualvolta un capello cade. Si tratta di un lento restringimento del follicolo pilifero e della conseguente diminuzione dei capelli, fino a quando il follicolo non esiste più (i capelli rimanenti cadono e non ricresce più niente). Questo è spesso un fenomeno di origine genetica, causato da un ormone chiamato diidrotestosterone (DHT), che è un sottoprodotto del testosterone. Il DHT si aggrappa al follicolo e poi lo restringe lentamente; colpisce più comunemente le tempie e la parte anteriore della testa.
Soluzioni per fermare la perdita di capelli
Farmaci per via orale
Nei casi di alopecia androgenetica, la Finasteride è il farmaco più frequente. Deve essere prescritta dal dermatologo. Anche gli uomini più giovani possono rallentare o ritardare la caduta dei capelli iniziando una prescrizione giornaliera di finasteride: la sua azione inibisce un enzima che porta alla caduta dei capelli. Negli studi clinici, il 90 percento dei pazienti che ha iniziato un trattamento di Finasteride, è riuscito a riavere i capelli o mantenerli per cinque anni.
Farmaci topici
Nel caso in cui la Finasteride dovesse rivelarsi inefficace o causasse effetti collaterali (alcuni pazienti confermano che interferisce con il desiderio sessuale), esistono delle alternative. Una di queste è il Minoxidil, un prodotto topico che stimola la crescita dei capelli attivando i canali del potassio nel follicolo: significa che i peli rimangono nel ciclo di crescita per un periodo di tempo più lungo del solito. Il dermatologo potrebbe essere in grado di prescrivere formulazioni di minoxidil con percentuali più elevate, se necessario – è bene consultare il medico per decidere il percorso migliore.
Integratori a base di erbe
Saw palmetto è un’erba usata tradizionalmente per curare gli uomini con problemi alla prostata, ma è anche popolare tra coloro che non vogliono assumere la finasteride: gli esperti affermano che può bloccare parte dell’attività dei recettori sui follicoli piliferi che sono stimolati nell’alopecia androgenetica.
Altri prodotti botanici a base di erbe – se non si desidera assumere farmaci – possono essere integratori a base di ginseng, semi di zucca, zinco, vitamina B6, rosmarino. Alcuni vanno usati come supplemento, altri per uso topico. È stato suggerito che uno di questi ingredienti o una combinazione è in grado di attivare la crescita del follicolo e migliorare la salute del cuoio capelluto e dei capelli.
Trattamenti al plasma
Le iniezioni di plasma ricco di piastrine (PRP) sono state utilizzate in altri campi della medicina per oltre un decennio, ma hanno raggiunto la dermatologia solo negli ultimi anni. In base a questa tecnica, il sangue viene estratto dalla persona che soffre di perdita di capelli e i ‘fattori di crescita’ in esso contenuti sono estratti e conseguentemente iniettati nuovamente nel cuoio capelluto, proprio dove si verifica la caduta dei capelli. Questa terapia, nonostante sia ancora in fase di studio, sembra molto promettente – ed è largamente impiegata.
I capelli ricresceranno? O sono destinato a restare calvo a vita?
Dipende. Se un follicolo si è chiuso, è scomparso, o non ha generato un nuovo capello da anni, un nuovo capello non sarebbe in grado di crescere. Ma se il follicolo è ancora intatto, è possibile far ricrescere i capelli o migliorare la salute dei peli più sottili ancora esistenti.
Qual è il rimedio più indicato per chi vuole risolvere il problema definitivamente?
Se in famiglia esiste una storia di alopecia androgenetica o diradamento dei capelli, sarebbe bene fissare un appuntamento con il dermatologo e/o tricologo per discutere dei metodi di prevenzione o trattamento più adatti – alcuni richiedono controlli o trattamenti di routine. Inoltre, mantenere una dieta sana e una corretta igiene dei capelli e del cuoio capelluto è determinante per non peggiorare un’eventuale condizione esistente. Spesso si sottovalutano questi dettagli minori – si dice che siano “ovvi” – eppure sono importanti per evitare il proliferare di eventuali infezioni. Inoltre, sarebbe utile utilizzare uno shampoo rinforzante per capelli, oppure assumere un integratore. Detto ciò, la visita dallo specialista è sempre la cosa più indicata perché solo con un esperto è possibile stabilire perché si sta assistendo alla perdita dei capelli. Soprattutto, cosa si può fare per non rischiare di avere (letteralmente) la vita rovinata?
La tecnologia sarà in grado di risolvere questo problema in futuro?
In questo momento, la tecnica più efficace è l’autotrapianto di capelli. Tuttavia, si parla molto della clonazione dei follicoli piliferi e della loro iniezione nelle aree più deboli, in cui si perdono i capelli. Gli esperti confermano che questo, probabilmente, sarà il prossimo passo.
Un’altra voce di corridoio riguarda riuscire ad iniettare i fattori di crescita nel cuoio capelluto e nei follicoli per stimolare la crescita dei capelli, oltre a una terapia della luce di basso livello che utilizza il laser.
Conclusioni
Avere a che fare con una costante caduta dei capelli è frustrante. Inoltre, notare che i capelli crescono sottili può essere ancora più traumatizzante. Purtroppo è un fenomeno molto comune ed è bene ricordare che non è un’anomalia: i consigli menzionati in questo articolo possono aiutarti a riacquistare fiducia in te stesso.