I problemi di alopecia per uomini e donne sono un inconveniente estetico abbastanza frequente. Di fronte a questa e molte altre situazioni scomode relative alla caduta dei capelli permanente, la micropigmentazione del cuoio capelluto recentemente ha subito una crescita esponenziale di importanza. Una tecnica innovativa, sicura e minimamente invasiva che offre la possibilità di migliorare l’aspetto e, di conseguenza, mette la persona più a suo agio da un punto di vista estetico.
Qualora dovessi soffrire di caduta di capelli permanente, ti consigliamo di leggere questo articolo fino alla fine: parleremo in dettaglio di tutto ciò che riguarda la micropigmentazione del cuoio capelluto in modo che tu possa iniziare a considerarla un’opzione possibile per rinnovare la tua immagine.
Cos’è la micropigmentazione del cuoio capelluto?
La micropigmentazione del cuoio capelluto è una tecnica utilizzata per migliorare le aree del cuoio capelluto che sono affette dalla mancanza permanente di bulbi attivi. Si realizza attraverso l’impiego di microaghi o un dermografo che inseriscono pigmenti naturali nella pelle del cuoio capelluto attraverso un dispositivo elettrico modulare.
Come suggerisce il nome, l’obiettivo della procedura è pigmentare il cuoio capelluto per migliorare l’aspetto nelle zone affette da caduta permanente dei capelli e per ottenere un effetto ottico di maggiore volume. Generalmente, chi si sottopone a questa trattamento finisce per dare l’idea di essersi rasato la testa (o di avere dei capelli rasati in fase di crescita); si realizza con la creazione di linee sottili di pigmenti che rimarranno ancorate alla pelle per un lungo periodo.
Chi può trarre beneficio dalla micropigmentazione del cuoio capelluto?
Chiunque può giovarne, indipendentemente dal sesso o dall’età. Nonostante ciò, i migliori candidati sono i soggetti che accusano alopecia e non possono sottomettersi ad un trapianto di capelli – oppure non se la sentono, preferendo dei risultati immediati.
PCnsiderato il modo in cui si realizza e i risultati che dona, la micropigmentazione è una tecnica comoda ed efficace che può attivare un aspetto meno trascurato, lasciando alle spalle i problemi psicologici ed emotivi che l’alopecia crea praticamente a tutti.
Quante sessioni sono necessarie?
Normalmente 1 o 2 sedute sono abbastanza, anche se il numero può variare considerando la zona capillare da ricoprire. A volte sono necessarie 4 sedute per ottenere i risultati desiderati.
Quanto dura una seduta?
É un pò difficile da stabilire perché ogni caso è a sé e, per questo motivo, la durata potrebbe variare anche di molto da una persona all’altra. In linea generale, bisogna tenere presente che sono operazioni da eseguire con estrema calma e un tocco deciso. Minimo si parla di 1 ora, con un massimo di 4-5 ore a seconda delle dimensioni della zona del cuoio capelluto da trattare e del modo di procedere del tecnico.
Da questa variabile potrebbe durare anche la longevità del pigmento nel cuoio capelluto (che dipende a sua volta dal tipo di pelle della persona e le cure post-trattamento). Tuttavia, la media è solitamente sempre 2 o 3 anni: a partire da quel momento si dovrebbe considerare di programmare una nuova sessione per ritoccare il colore naturale del cuoio capelluto e mantenere l’effetto di riempimento.
Quali sono i vantaggi della micropigmentazione?
La più importante è la flessibilità della tecnica, in grado di donare un aspetto autentico su un cuoio capelluto compromesso – i risultati sono praticamente sempre positivi. Naturalmente, anche la scelta del colore desiderato è un vantaggio: con l’aiuto del tecnico è possibile scegliere, tenendo conto del colore naturale del paziente, così da assicurare sempre risultati che non fanno sospettare un ritocco estetico. Altri vantaggi sono:
- Tecnica sicura.
- Adatto a persone non idonee per un trapianto di capelli.
- Non è necessario indossare una parrucca.
- Risultati immediati.
- Adatto a tutti i tipi di pelle e tonalità.
- Nasconde cicatrici o difetti del cuoio capelluto che potrebbero essere dovuti a precedenti interventi chirurgici o incidenti.
Quali sono i risultati e le procedure post-trattamento?
A differenza di altre tecniche che tentano di porre rimedio alla caduta dei capelli, la micropigmentazione del cuoio capelluto permette risultati visibili subito dopo la prima seduta. Tuttavia, l’andamento dei risultati può essere apprezzato meglio dopo il primo mese perché a quel punto il colore della pigmentazione si sarà integrato perfettamente con il derma.
Precauzioni da prendere per chi ha ricevuto un trattamento:
- Evitare periodi di esposizione prolungata al sole.
- Evitare attività che promuovono la sudorazione eccessiva.
- Astenersi dal toccare il cuoio capelluto.
- Durante la doccia, evitare di applicare lo shampoo e di strofinare il cuoio capelluto. Per asciugare l’area bagnata, meglio procedere con dei movimenti delicati.
- Evitare di visitare strutture con piscina o sauna.
Ulteriori consigli
1. È importante rivolgersi a tecnici specializzati
Anche se è una tecnica semplice da realizzare, meglio non correre rischi e scegliere un tecnico esperto, in grado di poter infondere sicurezza e che sia in grado di applicare la micropigmentazione per ottenere i risultati naturali desiderati. Per evitare brutte sorprese, condurre un breve colloquio con il professionista, alla ricerca di informazioni sulla sua professionalità è un must che nessuno dovrebbe sottovalutare. Dal canto suo, chi si appresta a micropigmentarvi, dovrebbe avere l’interesse di sapere se avete allergie e condizioni cutanee che possono mettere a rischio la salute: fate attenzione a come siete trattati, sin da subito.
2. Non è permanente
A differenza del tatuaggio “tradizionale”, la micropigmentazione non è permanente – anche se dura diversi anni. Per molte persone ne vale la pena, soprattutto per coloro che sono molto preoccupati della propria immagine. Se stai cercando una soluzione per i capelli a medio termine, questa è un’opzione molto interessante.
3. Non è completamente indolore
C’è chi parla di “disagio” durante l’applicazione della tecnica, ma la verità è che la sensazione varia da persona a persona. In generale è una procedura cosmetica ben tollerata in cui viene utilizzata l’anestesia in crema per evitare dolore.
4. Non è una tecnica invasiva
La procedura è minimamente invasiva e non complicata. Eseguita da esperti di bellezza certificati, lo scopo è di produrre una trasformazione positiva nell’aspetto del cuoio capelluto senza passare per un intervento chirurgico.