Friday, December 1, 2023
Trattamenti alopeciaPlasma ricco di piastrine, cos'è e a cosa serve?

Plasma ricco di piastrine, cos’è e a cosa serve?

Il trattamento al plasma ricco di piastrine (PRP) è una soluzione usata dai medici per accelerare la guarigione in varie aree del corpo. Tra i tanti benefici, può anche aiutare a ripristinare la crescita dei capelli. In genere, questa terapia è consigliata quando la caduta dei capelli è dovuta all’alopecia androgenetica, una condizione comune che provoca il restringimento dei follicoli piliferi. Nei maschi, è chiamata calvizie maschile.

Sebbene il PRP sia un approccio relativamente nuovo, esistono alcune prove scientifiche che suggeriscono che può promuovere la crescita dei capelli.

In questo articolo, descriviamo come i medici usano il PRP per curare la caduta dei capelli e cosa dicono i ricercatori in merito alla sua efficacia.

Cos’è il plasma ricco di piastrine?

Innanzitutto, è importante essere consapevoli del ruolo che le piastrine svolgono nella guarigione – sono una componente del sangue molto importante, insieme ai globuli rossi e bianchi. Quando una persona subisce un taglio o una ferita, hanno il ruolo di “primo soccorso” per fermare l’emorragia e altri problemi.

I ricercatori hanno teorizzato che se si possono estrarre piastrine concentrate e iniettarle in aree danneggiate del corpo, il processo di guarigione potrebbe essere velocizzato.

Per produrre PRP, viene prelevato un campione di sangue inserito in seguito in una centrifuga allo scopo di separare i componenti. Fatto ciò, vengono estratte le piastrine, così pronte per l’iniezione.

Il PRP contiene una serie di fattori di crescita e proteine ​​che accelerano la riparazione dei tessuti. Poiché alcuni tipi di caduta dei capelli derivano da danni ai follicoli piliferi, è stato ipotizzato che il PRP potrebbe aiutare a far ricrescere i capelli invertendo il processo che si verifica nell’alopecia androgenetica.

Da allora, è diventato un metodo popolare per ripristinare la crescita dei capelli. I medici utilizzano il PRP da almeno quarant’anni per il trattamento di lesioni ai tendini, ai muscoli e ai legamenti – soprattutto nei casi di infortunio durante le attività sportive.

È una terapia efficace?

Nel 2019 un team di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica della ricerca sul PRP come trattamento per la caduta dei capelli. I loro risultati appaiono sulla rivista Aesthetic Plastic Surgery.

L’analisi si è concentrata su 11 documenti di ricerca che includevano un totale di 262 partecipanti affetti da alopecia androgenetica. Secondo gli autori, la maggior parte degli studi ha rilevato che le iniezioni di PRP hanno ridotto la caduta dei capelli e aumentato il diametro dei capelli e la densità della crescita. Tuttavia, hanno riconosciuto che il trattamento è anche controverso: le piccole dimensioni del campione e la bassa qualità della ricerca sono stati tra i tanti fattori limitanti della loro indagine.

Un’altra revisione che risale al 2020, pubblicata in Chirurgia dermatologica, ha esaminato i risultati di 19 studi che hanno indagato sul PRP come trattamento per la caduta dei capelli. Questi studi hanno reclutato 460 persone in totale e, secondo gli autori della revisione, la maggior parte dei casi ha riportato che i trattamenti hanno causato la ricrescita dei capelli nei pazienti con alopecia androgenetica e alopecia areata.

Infine, gli autori di un’ulteriore revisione degli studi clinici, pubblicata dall’International Journal of Women’s Dermatology Trusted Source, hanno considerato il PRP un trattamento “promettente” per la caduta dei capelli, sulla base dei loro risultati. Tuttavia, questo team ha notato che, poiché vari ricercatori e cliniche utilizzano preparazioni, intervalli di sessioni e tecniche di iniezione diversi per somministrare il PRP, gli effetti possono variare di molto. A questo punto, senza un protocollo standardizzato per le iniezioni, è difficile concludere che il trattamento sia efficace: ecco perché il contrasto di opinioni.

Procedura

I seguenti passaggi sono un esempio di un approccio comune alle iniezioni di PRP per la caduta dei capelli:

  • da una vena del braccio del paziente viene prelevato il sangue;
  • il campione di sangue è immesso in una centrifuga;
  • la centrifuga, girando, separa i vari componenti del sangue;
  • attraverso una siringa, il medico estrae le piastrine;
  • le piastrine sono iniettate in aree specifiche del cuoio capelluto.

L’intero processo richiede circa 1 ora e a volte sono necessarie diverse sedute. Dopo aver ricevuto il trattamento, è possibile ritornare alle proprie attività senza alcun problema.

Quanto dura l’effetto del trattamento?

Il PRP non è un rimedio contro la caduta dei capelli. Per questo motivo, è consigliato sottoporsi a più trattamenti nel tempo, proprio per mantenere i risultati a lungo termine. Lo stesso vale per i farmaci che i medici usano comunemente per trattare l’alopecia androgenetica, come il Minoxidil topico (Regaine) e la Finasteride orale (Propecia).

Le raccomandazioni del medico sulla frequenza con cui una persona dovrebbe sottoporsi al PRP varieranno a seconda delle condizioni personali e dei risultati del primo iniziale. Infine, il medico può suggerire di fare iniezioni di mantenimento ogni 3-6 mesi una volta che la caduta dei capelli è sotto controllo.

Effetti collaterali

Poiché la soluzione PRP è costituita dai componenti del sangue di una persona, ci sono pochi rischi di una reazione negativa.

coloro che si sottopongono ai trattamenti contro la caduta dei capelli possono manifestare i seguenti effetti collaterali:

  • lieve dolore al sito di iniezione
  • tenerezza del cuoio capelluto
  • rigonfiamento
  • mal di testa
  • prurito
  • sanguinamento temporaneo nel sito di iniezione

Per concludere

Nel corso degli anni e di vari studi e sperimentazioni, vari gruppi di ricercatori hanno provato che il PRP può aiutare a rafforzare la crescita dei capelli. Tuttavia, a causa dei limiti di questi studi – come le dimensioni ridotte del campione, e la varietà della tecnica e del protocollo tra gli studiosi – sono necessarie ulteriori ricerche per confermare se il PRP è efficace contro l’alopecia.

Tuttavia, sia medici che ricercatori concordano anche sul fatto che è molto difficile sviluppare protocolli di trattamento di tipo universale, soprattutto data la varietà dei candidati per il PRP.

Al momento, chiunque accusi una caduta di capelli (da lieve a moderata) e che sia interessato ai trattamenti a base di PRP, dovrebbe rivolgersi al proprio medico per maggiori informazioni. Capirà così quali sono le possibilità di eventuali benefici del trattamento.

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