Il catrame di carbone è comunemente usato per trattare condizioni della pelle come la psoriasi e l’eczema. Può anche aiutare a ridurre infiammazioni e la fastidiosa sensazione di prurito. Tuttavia, il catrame di carbone grezzo ha un odore forte e sgradevole. Proprio per questo motivo, i dermatologi non lo usano spesso. Nonostante ciò, ormai esistono in commercio delle versioni più raffinate sotto forma di shampoo, creme, gel, lozioni da bagno. Lo shampoo è prescritto per chi soffre di psoriasi del cuoio capelluto. La nota positiva è che molta gente conferma l’efficacia della loro azione. Con i sintomi della pelle praticamente risolti, ormai lo shampoo al catrame di carbone non può davvero mancare in nessun armadietto del bagno, per le emergenze. Se l’argomento ti interessa, leggi questo articolo fino alla fine. Abbiamo chiesto ai nostri esperti di rilasciarci tutte le informazioni più importanti per sapere tutto ciò che c’è da sapere!
Cos’è il catrame di carbone?
Il catrame di carbone è un sottoprodotto del carbone nero, contenente una sostanza simile al catrame chiamata bitume. I dermatologi prescrivono il catrame di carbone ai pazienti con malattie della pelle, come l’eczema o la psoriasi. L’azione di questo ingrediente riesce a ridurre il rossore, il prurito e l’infiammazione. Gli specialisti della cura della pelle possono anche utilizzare la sostanza nella sua forma grezza per trattare le persone con psoriasi a placche cronica. Coloro che hanno un tipo di psoriasi difficile da trattare (ad esempio, sulle piante dei piedi o sui palmi delle mani) possono trarre beneficio dai trattamenti con catrame di carbone. I dermatologi possono anche prescriverlo a persone con psoriasi del cuoio capelluto.
Efficacia dei trattamenti
Può variare anche notevolmente da persona a persona. Per questo motivo, non è possibile dire quanto sarà efficace un prodotto semplicemente dalla quantità di catrame di carbone che contiene. Ad esempio, uno studio ha rilevato che i pazienti che utilizzavano una lozione contenente l’1% di estratto di catrame di carbone avevano risultati migliori rispetto alle persone che utilizzavano una lozione con il 5% di estratto di catrame di carbone.
Quali condizioni tratta il catrame di carbone?
I dermatologi possono prescrivere trattamenti con catrame di carbone da soli o come parte di un piano di trattamento che include fototerapia, altri farmaci o entrambi. Il catrame di carbone può essere efficace nel trattamento di:
- prurito
- psoriasi del cuoio capelluto
- psoriasi a placche
- psoriasi su piante dei piedi e palme
- infiammazione
- pelle ispessita
- eczema
Come usare il catrame di carbone
I prodotti a base di catrame di carbone sono disponibili in una varietà di forme topiche. Una persona può usarli in lozioni, unguenti, creme, gel, bagni e shampoo. Se un individuo sta usando un trattamento con catrame di carbone sul proprio corpo, dovrebbe applicarlo e massaggiarlo sulla pelle. Un dermatologo consiglierà su quanto spesso una persona ha bisogno di farlo. Quando si utilizza uno shampoo al catrame di carbone, bisognerebbe sempre essere sicuri che il cuoio capelluto venga trattato bene.
Possibili effetti collaterali
I dermatologi generalmente considerano il catrame di carbone sicuro, ma può causare:
- irritazione della pelle
- eruzioni cutanee o sfoghi simili all’acne
- odore sgradevole
- rigonfiamento
- capelli secchi o fragili
- macchie su capelli e vestiti di colore chiaro
- sensibilità al sole
Il catrame di carbone provoca il cancro?
I dermatologi prescrivono il catrame di carbone da oltre 100 anni per curare la psoriasi, quindi è generalmente lo considerano sicuro. Tuttavia, in alcuni posti come la California, i prodotti a base di catrame di carbone devono riportare un avviso in merito alla possibilità di sviluppo di cancro. Le autorità hanno richiesto ai produttori di aggiungere questo avviso a causa di studi sugli animali, esposti ad una quantità di catrame di carbone molto più elevata di quelle che le persone normalmente userebbero per curare la psoriasi. In base ai risultati ottenuti, ci sono delle buone probabilità che una concentrazione compresa tra lo 0,5 e il 5% di catrame di carbone possa causare un cancro. Tuttavia, si parla di casi in cui le concentrazioni sono molto elevate e la gente a rischio sono costruttori di strade o tetti.
Lo shampoo al catrame di carbone
Note positive
Si tratta di trattamenti riconosciuti per la psoriasi. In questo senso, il catrame può aiutare a rallentare la rapida crescita delle cellule della pelle e ripristinare l’aspetto sano. Inoltre, può aiutare a ridurre l’infiammazione, il prurito e il ridimensionamento della malattia. Lo shampoo al catrame di carbone è un cheratolitico. Funziona rallentando la crescita batterica e allentando e ammorbidendo le squame e la crosta. Mentre la concentrazione di catrame varia da prodotto a prodotto, maggiore è la concentrazione, più efficace sarà lo shampoo.
Note negative
Come con la maggior parte dei trattamenti, l’uso del catrame di carbone non è privo di potenziali rischi ed effetti collaterali. In alcuni soggetti potrebbe irritare, arrossare o seccare la pelle. Inoltre, rende la pelle più sensibile alla luce solare. Tuttavia, l’uso di creme solari ed evitare il sole entro 24 ore dall’utilizzo di prodotti a base di catrame di carbone può aiutare a controllare i rischi di esposizione al sole. Sebbene alte concentrazioni di catrame potrebbero portare il cancro, i prodotti in commercio con concentrazioni comprese tra lo 0,5% e il 5% sono sicuri ed efficaci per la psoriasi. A questo proposito, non vi sono prove scientifiche che il catrame nei prodotti da banco sia cancerogeno.
Conclusioni
Il catrame di carbone è un sottoprodotto del carbone bituminoso. Sebbene le persone lo usino raramente nella sua forma grezza, i dermatologi possono prescrivere prodotti contenenti catrame di carbone raffinato per la psoriasi o l’eczema. Può trattare efficacemente i sintomi delle condizioni della pelle, tra cui prurito, infiammazione, pelle ispessita e psoriasi della suola e del palmo difficili da trattare. Le persone possono anche usarlo come trattamento topico. Nella sua versione shampoo, è molto utile per coloro che hanno le stesse condizioni ma a livello del cuoio capelluto. Gli effetti collaterali sono l’odore sgradevole, irritazione della pelle, eruzioni cutanee, gonfiore, bruciore o bruciore, sensibilità al sole, macchie e capelli secchi e fragili. Gli esperti generalmente considerano sicura la quantità di catrame di carbone che è inclusa nei trattamenti per la psoriasi e l’eczema.