Il periodo postoperatorio del trapianto di capelli comincia il giorno stesso dell’operazione, cioè quando il paziente esce dalla sala operatoria.
La durata del recupero varia da paziente in paziente: ogni persona presenta una dinamica diversa, del tutto personale. In linea generale, sono necessari circa sei mesi per un recupero completo e il primo mese è sempre la fase più delicata.
Durante questo primo periodo, il paziente deve seguire religiosamente le cure prescritte dal medico. L’area ricevente e donatrice, essendo molto sensibili, devono essere protette e curate prestando particolare attenzione.
Passato questo delicato momento, la guarigione può definirsi completa, nonostante la crescita dei capelli comincerà ad essere visibile solo a partire dal sesto mese.
Un anno dopo il trapianto, il paziente potrà godere di una capigliatura naturale, ritrovando quell’aspetto estetico che non lascerà traccia del trapianto subito.
Vediamo in dettaglio come si svolgono queste fasi.
Cosa fare dopo il trapianto di capelli?
Il periodo postoperatorio prevede diverse fasi. Nelle prime settimane si assiste alla formazione e alla caduta delle crosticine. In seguito, si verifica un fenomeno definito “shock loss”, ovvero i capelli trapiantati cadono per poi rinascere più sani e robusti. Nei mesi successivi, il rossore che si presenta sul cuoio capelluto comincia a scomparire. I capelli crescono e mantenendo un aspetto naturale: a quel punto non esisterà alcun segno del trapianto.
Trapianto di capelli dopo 3 mesi
Con la fine del fenomeno dello shock loss, i capelli ricrescono. Tuttavia, c’è la possibilità che alcuni capelli, ricrescendo, creino delle piccole vesciche simili ai brufoli.
È determinante che il paziente non tocchi o tenti di risolvere queste vesciche da solo: come in altri casi di eventuale anomalia, deve rivolgersi al suo medico che, a seconda dei casi, potrebbe agire micro-chirurgicamente oppure prescrivere un antibiotico (in caso di causa batterica).
In questo caso, significa che il paziente soffre di follicolite: in genere si verifica a partire dal terzo mese successivo al trapianto di capelli e potrebbe continuare fino al sesto.
Dal terzo mese in poi, la sensibilità dell’area ricevente inizia ad essere sempre minore e il paziente riprende gradualmente una vita normale.
Il ciclo di ricrescita dei capelli
- Subito dopo il trapianto, il paziente smette di sanguinare e si creano delle crosticine di sangue. In questa prima fase, fenomeni di leggero gonfiore o dolore sono anche abbastanza frequenti e/o normali. Nonostante ciò, il paziente può lavarsi i capelli sin dal primo giorno successivo all’ In circa due settimane, attraverso i vari shampoo, le crosticine cadono totalmente. Questi lavaggi aiutano anche a prevenire il crearsi di infezioni.
- Circa 15 giorni dopo l’operazione, la caduta delle croste lascia un lieve rossore sulla pelle – sarà visibile. Questo processo permette ai follicoli piliferi di “respirare” e conseguentemente, ai capelli di crescere.
- Intorno ai 2-3 mesi, il rossore sarà praticamente sparito e i capelli cominciano a crescere. Tra la terza settimana e il secondo mese si verificherà il fenomeno dello shock loss: i capelli prima cadono e poi ricrescono direttamente dalla radice, più forti e sani. Come già anticipato, anche questo è un fenomeno naturale e non deve causare nessun tipo di allarme.
- In seguito allo shock loss, i capelli riprendono a crescere e attraverso questa prima fase di crescita, si possono originare dei piccoli brufoli. Questo fenomeno, detto follicolite, è un tipo di acne che può continuare fino al sesto mese. La crescita dei follicoli a volte provoca un leggero prurito.
- A sei mesi dal trapianto di capelli, la crescita è visibile e si può già procedere con un taglio, qualora il cliente lo desiderasse. Durante questo arco di tempo, i medici consigliano di stimolare il processo di crescita naturale attraverso cure specifiche come la PRP (Plasma Ricco di Piastrine), o la mesoterapia (diffusione di principi attivi in modalità intradermica, con l’obbiettivo di riattivare il funzionamento dei follicoli piliferi). In entrambi i casi, i trattamenti nutrono i capelli dalla radice alla punta.
- Ci vorrà circa un anno per vedere i risultati definitivi. A questo punto, i capelli sono praticamente ricresciuti e sono perfettamente in salute. Il paziente ritorna alla sua vita normale, la calvizie sembra un brutto sogno. I capelli possono essere lavati, tagliati, tinti e acconciati come più si desidera.
Cosa fare e non fare nel periodo postoperatorio
Il ciclo di ricrescita dopi un trapianto di capelli copre un arco di tempo che varia da paziente a paziente. Nonostante la peculiarità dei casi, esistono alcuni tipi di suggerimenti che possono essere utilizzati per favorire una crescita più sana e veloce delle unità follicolari.
Mesi 1-3
- Per una settimana dopo l’intervento, è bene dormire in posizione eretta sulla schiena, con la testa e la schiena sollevate, preferibilmente ad un angolo di 45°. Se la testa sta leggermente sollevata evita la formazione di un edema – gonfiore – intorno agli occhi.
- Qualsiasi tipo di rossore, prurito o sanguinamento non deve essere assolutamente ignorato ma, al contrario, occorre informarne immediatamente il medico curante.
- Sarebbe opportuno stare a riposo almeno durante la prima settimana postoperatoria.
- Per almeno 3-4 settimane, è bene evitare attività sportive che potrebbero creare un aumento della circolazione sanguigna danneggiando le unità follicolari neo-trapiantate e ancora non stabili nei canali.
- Prestare particolare attenzione ai raggi solari, alle fonti di calore diretto, umidità, polvere e smog l’area che ha subito l’
- Non bere alcool o fumare per almeno una settimana dopo il trapianto.
- Mantenere uno stile di vita ed un’alimentazione sana,
Mesi 6-9
- I capelli cominciano a crescere e aumentano di spessore. È possibile tagliarli con le forbici o con la macchinetta (lama numero 1 o 2).
- Si possono riprendere attività sportive a pieno regime.
- A questo punto, si è praticamente ritornati alla vita di sempre. Esteticamente, si cominciano a notare i risultati dell’
Mesi 9-12
- I capelli sono cresciuti, sono sani e forti e hanno un effetto naturale.
- Non ci sono limiti ai tipi di acconciatura che si possono fare.
- Ogni eventuale segno dell’operazione è sparito.