Anche se ad un certo punto della vostra vita notate un’abbondante perdita di capelli, non significa che soffrite di alopecia. Quando la caduta dei capelli è causata da stress, ansia, dal completamento del ciclo di crescita, se ne possono perdere più del solito. Ma questo non significa che sia un segnale di calvizie.
Sebbene l’alopecia maschile sia più frequente, può verificarsi anche l’alopecia femminile: in questo articolo vi forniremo tutte le informazioni utili sulla perdita di capelli e se è possibile fermarla.
Cos’è l’alopecia
Ѐ la perdita di capelli in modo anomalo: quando si perdono più di 100 capelli al giorno, si può sospettare di essere affetti da alopecia. Un altro modo per definirla è: calvizie. Questo disturbo può manifestarsi sul cuoio capelluto, ma anche in altre aree dove è presente la peluria, come ascelle, sopracciglia, ciglia, genitali e altre parti.
L’alopecia androgenetica o la calvizie comune è la forma più frequente, ma ne esistono altri tipi di  cui parleremo in seguito. A seconda del tipo, può essere reversibile e in alcuni casi irreversibile.
Come viene classificata l’alopecia
La sua classificazione, secondo l’American Dermatological Association (AAD), è illustrata qui di seguito:
- Alopecia totale: la persona perde completamente i capelli a livello del cuoio capelluto, rimanendo totalmente calva.
- Alopecia universale: una rara condizione in cui i capelli si perdono in tutto il corpo, sopracciglia, ciglia, pube e capelli.
- Alopecia areata: i capelli si perdono a sezioni, questo a causa di una condizione immunitaria, in cui il corpo attacca i follicoli piliferi.
Cosa può scatenare l’alopecia
Questo disturbo può manifestarsi a qualsiasi età , sebbene sia più frequente nell’adolescenza e nell’età adulta. Generalmente quando si verificano queste perdite di capelli, è possibile recuperare i capelli. Cresceranno di nuovo l’anno successivo.
Nel caso in cui la caduta dei capelli sia dovuta a una reazione autoimmune, i capelli cadono in parti diverse, rendendo visibili le aree del cuoio capelluto. La calvizie può anche iniziare a causa di malattie come la vitiligine o problemi alla tiroide.
Cause dell’alopecia
Diversi fattori possono influenzare la caduta dei capelli.
- Fattore ereditario: la perdita dei capelli può essere ereditaria, accade soprattutto negli uomini.
- Invecchiamento: col passare degli anni, i capelli si indeboliscono, si verificano cambiamenti ormonali e può manifestarsi la caduta dei capelli.
- Stress: quando si vive  in ​​costante ansia, si può verificare una maggiore perdita di capelli.
- Alimenti: scarsa assunzione di minerali, vitamine e sostanze nutritive.
- Abuso di prodotti e strumenti: un eccessivo uso di prodotti per capelli, nonché l’abuso di piastre e asciugacapelli ne possono causare una sovrabbondante perdita.
- Farmaci: alcuni farmaci causano la caduta dei capelli, inclusi contraccettivi, anticoagulanti e antidepressivi.
- Gravidanza: durante la gravidanza e dopo il parto, le donne possono perdere i capelli. La causa è da ricercare nei cambiamenti ormonali che si sono verificati nel’organismo durante questo periodo.
- Malattie: lupus, diabete, anemia, ipotiroidismo e sifilide sono alcune delle malattie che possono causare la caduta dei capelli.
- Trattamenti contro il cancro: la radio e la chemioterapia sono trattamenti che causano la caduta dei capelli e di tutta la peluria del corpo.
Sintomi di alopecia
- Aumenta la quantità di capelli rimasti sul cuscino, nella vasca da bagno e doccia.
- Prurito e arrossamento del cuoio capelluto.
- Aumento di sebo e comparsa di forfora abbondante.
- Grandi quantità di capelli rimasti nella spazzola, quando ci si pettina.
- Caduta dei peli della barba, sopracciglia o ciglia.
- Capelli deboli, che si spezzano facilmente.
- Comparsa di stempiature nella regione temporale.
Tipi di alopecia
Alopecia non cicatriziale
È l’alopecia più comune e viene curata con un trattamento che rigenera il cuoio capelluto e permette di recuperare i capelli persi.
- Androgenica: è la calvizie ereditaria, normalmente colpisce gli uomini, raramente le donne.
- Areata: generalmente i capelli cadono a sezioni, ma in alcuni casi la caduta può interessare tutto il cuoio capelluto.
- Diffusa: si manifesta a causa di effetti collaterali dei farmaci, cambiamenti ormonali o malattie.
- Traumatica: scatenata da fattori esterni come tinte coloranti, piastre, permanenti, arricciacapelli, asciugacapelli e prodotti chimici.
- Dai farmaci: alcuni farmaci possono causare la caduta dei capelli, una volta sospesi, i capelli tendono a rinnovarsi.
- Da malattie: alcune malattie o i loro trattamenti possono causare la caduta dei capelli.
Alopecia cicatriziale
In questa forma di alopecia i follicoli piliferi vengono distrutti o danneggiati, ciò può essere dovuto a 5 fattori.
- Malattia ereditaria: come la malattia di Darier, l’ittiosi, l’aplasia cutis congenita, la sindrome di Bloch-Sulzberger, il nevo epidermico, l’epidermolisi bollosa o la poroqueratosi di Mibelli.
- Infezione: follicolite da candidosi, Kerion Celsi o Favus.
- Dermatosi: lupus eritematoso cutaneo, dermatomiosite, lichen piano (LP) e scleroatrofico, sclerodermia.
- Tumore: tricoepitelioma, linfomi, metastasi.
- Sindrome clinica: follicolite decalvante, alopecia frontale fibrosante, alopecia parvimaculata, dermatite pustolosa erosiva.
Come arrestare l’alopecia
Quando si verifica la perdita di capelli dovuta allo stress o ad altre cause di alopecia non cicatriziale, i capelli ricrescono. Ma quando si tratta di alopecia cicatriziale, calvizie, non esiste un rimedio efficace al 100%.
Esistono numerosi trattamenti che aiutano a rallentare la caduta dei capelli. Ma finora gli unici farmaci approvati dalla FDA per fermare l’alopecia sono il Finasteride e il Minoxidil. Oltre a questi farmaci, in molti casi la soluzione è eseguire un trapianto di capelli.
Finasteride
È un medicinale raccomandato solo per gli uomini, che dovrebbe essere usato nella prima fase della calvizie. La sua funzione è quella di bloccare la caduta dei capelli. Non rigenera le parti in cui i capelli sono già stati persi. Ecco perché dovrebbe essere usato quando si notano i primi sintomi di alopecia.
Minoxidil
Si tratta di uno spray o lozione che può essere utilizzato da uomini e donne e viene applicato due volte al giorno sui capelli asciutti. È un vasodilatatore che aiuta a mantenere sano il follicolo pilifero. Blocca l’avanzare dell’alopecia e i risultati sono più veloci rispetto al Finasteride.
Trapianto di capelli
Si può anche optare per un trapianto di microinnesto, che è un trapianto eseguito capello per capello. Oppure si può scegliere un trapianto di unità follicolari, durante il quale vengono innestati da 1 a 3 capelli, che in seguito possono crescere in modo del tutto naturale.
Questi sono i metodi più efficaci per arrestare l’alopecia, quando si tratta di casi in cui i capelli non ricrescono più.