In merceria, vedendo tantissimi modelli di spazzole penzolare da scaffali, la confusione ti assale perché non sai quale fa per te? Questo accade soprattutto a chi è una persona “minimalista”, magari con uno o due accessori che, venuti meno, ti costringono a fare delle scelte. Oppure coloro che ne hanno una per modello, stagione dell’anno e categoria. In realtà, un accessorio che esiste praticamente da migliaia di anni, continua ad evolversi per rispondere alle nostre esigenze e alle tendenze contemporanee. Per questo motivo, abbiamo pensato di mettere assieme una guida unisex, per stabilire i modelli e gli usi più appropriati per ogni tipologia di spazzola per capelli disponibile in commercio. Dalla storia e le origini agli usi più sconosciuti, questo articolo in pochissimo tempo ti svelerà tutto quello che c’è da sapere.
Le origini della spazzola per capelli
Prima di tutto, e prima di inventare le spazzole, per sistemare i capelli venivano utilizzati materiali come legno o ossa. Anche gli egiziani, sebbene in versioni più evolute, ricorrevano alle stesse risorse. I romani sono stati i primi ad avere delle spazzole, anche se le versioni più funzionali cominciano a farsi vedere a partire dal medioevo, realizzate con setole di peli di animali attaccate ad un manico. Il secolo XIX ha visto le versioni più rifinite per la prima volta, e quello successivo ha visto anche un cambio di materiale, con le versioni di plastica a rimpiazzare il classico legno.
Categorie principali
Spazzola a paletta
Sono quelle spazzole ampie e piatte, con dei cuscinetti adatti per pettinare e eliminare nodi nei capelli lunghi, ma anche allisciare i capelli. Aiutano a distribuire gli oli naturali dei capelli.
Spazzola arrotondata
Si possono trovare in diverse dimensioni, e hanno lo scopo di creare uno stile be definito, ma soprattutto apportare volume. Sono piene di setole che, quando usate in combinazione con un asciugacapelli, possono modellare e dare vita a dei capelli con più carattere.
Spazzola ventilata
L’aria passa velocemente e facilmente, e ciò permette ai capelli di asciugarsi facilmente. Ecco perché queste spazzole sono pensate per cerare dei capelli lisci ed eleganti.
Spazzole con setole di cinghiale
Sono conosciute per la capacità di distribuire gli oli naturali del cuoio capelluto in modo delicato, rendendo i capelli più lucenti e levigati.
Spazzola districante
Specificatamente create per districare nodi senza causare danni o dolore, spesso hanno setole flessibili che si piegano per ridurre le possibilità di rottura.
Pettine a denti larghi
Pur non essendo spazzole, i pettini a denti larghi sono essenziali per districare i capelli bagnati, in particolare quelli ricci o testurizzati. Aiutano a prevenire la rottura e sono delicati sui capelli.
Pettine a denti stretti
Sono utilizzati per uno styling di precisione e per creare look lisci ed eleganti. Sono ideali per la riga e per i capelli fini.
5 modi per scegliere il pettine o la spazzola perfetti
1. Considera la tua tipologia di capelli
- Lisci: una spazzola piatta o a paletta
- Ricci: un pettine a denti larghi o una spazzola districante
- Ondulati: una spazzola arrotondata o a paletta
- Spessi: cerca spazzole con setole robuste, in grado di penetrare
- Fini: cerca spazzole con setole delicate; le spazzole arrotondate possono conferire volume
- Corti: una spazzola rotonda più piccola o un pettine a denti fini per uno styling preciso
2. A cosa ti servirà?
Un modo semplice per capire quale tipologie di pettine o spazzola comprare è chiederti cosa devi farci. Ad esempio, se vuoi pettinare e basta, va bene una semplice spazzola rotonda. Se invece hai bisogno di districare, opta per una spazzola districante.
3. Guarda al materiale delle setole
Quelle naturali, sono sempre più delicate nei riguardi capelli e cuoio capelluto. Quelle sintetiche o artificiali, sono adatte per i ha i capelli resistenti e spessi (e si puliscono anche più facilmente).
4. Manico e impugnatura fanno la differenza
Se hai bisogno di utilizzare questi accessori per periodi di tempo prolungati, assicurati di scegliere un manico ergonomico.
5. Scegli forma e dimensione appropriate
Le spazzole rotonde is trovano in molte dimensioni. Quelle più piccole creano ricci fitti, mentre più grandi possono lisciare e regalare volume. Al contrario, le spazzole piatte sono eccellenti per districare e pettinare i capelli lunghi.
6. Hai un cuoio capelluto sensibile?
In questo caso, assicurati di scegliere spazzole con setole morbide o pettini con denti arrotondati per prevenire irritazioni e /o ulteriori problemi.
Ulteriori consigli sull’argomento
Igiene
Le spazzole per i capelli, come i pennelli per il trucco, necessitano di una pulizia regolare.
L’uso del termoprotettore
Se spazzole e asciugacapelli per te rappresentano una scelta quotidiana, ricordati di spruzzare un pò di termoprotettore per proteggere i capelli dai danni del calore eccessivo.
Evita di pettinare i capelli quando sono bagnati
In questo caso, sono molto deboli. Usa le dita per districare le ciocche.
Investi in accessori di qualità
Dopotutto, non si cambiano ogni settimana. Assicurati di comprare spazzole e pettini di qualità superiore. Sembra un piccolo dettaglio, ma per un’azione quotidiana come spazzolarsi, davvero farà la differenza!
Conclusioni
In sintesi, ciascuno di noi ha le sue caratteristiche quando si tratta di capelli. Ricci o lunghi, facilmente annodabili e spessi, oppure fragili, magari sostenuti da un cuoio capelluto delicato. Al di là delle tue caratteristiche, ricorda che spazzole e pettini sono degli accessori molto personali, e dovrebbero essere scelti considerando non soltanto l’effetto che si vorrebbe raggiungere dallo styling, ma anche in base alle proprie definizioni. In questo senso, un pettine a denti stretti sarà il miglior amico di coloro che amano delle acconciature ben definite, mentre se hai dei ricci fitti, o capelli spessi, dovresti evitare i pettini e optare per delle spazzole per districare i nodi. Ricorda che questi accessori accumulano batteri e sporcizia, perciò dovrebbero essere pulite regolarmente come si fa con altri accessori di bellezza che generalmente ricevono più attenzioni. Infine, se sei una tipologia di persona che ama stare allo specchio a creare acconciature di ogni tipo utilizzando asciugacapelli, piastre e quant’altro di simile, ricorda che utilizzare un termoprotettore a lungo termine può proteggere capelli e cuoio capelluto da danni molto comuni.