Friday, October 11, 2024
NotiziaBhringraj e Brahmi: sono davvero erbe miracolose per i capelli?

Bhringraj e Brahmi: sono davvero erbe miracolose per i capelli?

Le proprietà delle piante sono note agli uomini sin dai tempi preistorici. Le usiamo in cucina, nella medicina omeopatica, ma anche nell’ambito cosmetico. Nell’ambito della cura dei capelli, esistono diversi ingredienti, erbe ed estratti naturali che sono abbastanza popolari per essere di supporto ad una crescita dei capelli sana. Tra questi troviamo le piante Bhringraj e Brahmi. Non appartengono alla nostra tradizione perché vengono dall’India, ma di recente sono diventate abbastanza conosciute, proprio per le loro proprietà benefiche. Soprattutto, assolutamente naturali e senza composti chimici o artificiali. Se anche tu sei alla ricerca di un nuovo modo di prenderti cura dei tuoi capelli, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine. Abbiamo chiesto ai nostri esperti le informazioni più importanti: in pochissimo tempo saprai tutto ciò che c’è da sapere sull’argomento.

Cosa sono le erbe Bhringraj e Brahmi?

Sono due piante impiegate nella medicina ayurvedica.

Bhringraj

A volte conosciuta come Eclipta Alba, proviene dall’India e il suo olio è impiegato per la crescita dei capelli. L’impiego sfrutta le sue naturali proprietà rigeneranti: infatti, può avere degli effetti positivi contro l’ingrigimento dei capelli. Gli estratti di Bhringraj sono conosciuti anche per le proprietà anti-cancro.

Brahmi

La pianta Brahmi è conosciuta anche come Bacopa monnieri. È impiegata nella medicina ayurvedica soprattutto perché ha delle proprietà che favoriscono le attività cognitive e della memoria. Dal punto di vista dei capelli e del cuoi o capelluto, è usata per via delle sue proprietà anti-caduta: promuove la crescita e previene la caduta.

Quali sono le proprietà benefiche per l’organismo?

A causa dei numerosi benefici per il nostro organismo, entrambe le erbe sono utilizzate da centinaia di anni. La medicina ayurvedica le conosce bene e, per questo, le ritiene determinanti per un organismo sano. Ecco le caratteristiche più importanti.

Pelle

La salute della pelle è…in buone mani! Bhringraj e Brahmi hanno delle proprietà antiossidanti, in grado di proteggere la pelle dai radicali liberi.

Immunità

A causa dei benefici al sistema immunitario, queste due erbe potrebbero proteggere l’organismo da vari tipi di malattie.

Fegato

Bhringraj può aumentare la produzione della bile, che a sua volta può migliorare le funzioni del fegato, aiutando ad eliminare le tossine dall’organismo e smaltire i grassi.

Proprietà antinfiammatorie

Entrambe le erbe sono in grado di trattare malattie come asma e artrite.

Miglioramento delle funzioni cognitive

Come accennato, entrambe le erbe hanno la potenzialità di aiutare la memoria – e non solo. Con l’aumento dell’attività cognitiva, anche la mente può avere tanti benefici. Soprattutto, si registra meno stress e ansia tra chi le utilizza.

Quali sono le proprietà benefiche per i capelli?

Sono proprio i capelli a beneficiare di più dall’utilizzo delle erbe Bhringraj e Brahmi. Ecco perché.

Cuoio capelluto

Queste erbe, grazie alle proprietà antinfiammatorie, possono migliorare le infiammazioni e le irritazioni del cuoio capelluto.

Fonte di nutrimento

A causa dei loro ingredienti preziosi, chi utilizza l’olio a base di Bhringraj e Brahmi potrà godere di capelli forti, con meno rischio di rottura e diradamento.

No all’invecchiamento precoce

Come accennato, chi soffre di capelli grigi o bianchi potrebbe giovare dall’impiego del Bhringraj. Grazie agli effetti ristorativi sulla melanina, è in grado di controllare l’ingrigimento dei pigmenti.

Prevengono la caduta dei capelli

Sempre l’erba Bhringraj è conosciuta per essere in grado di rinforzare i follicoli piliferi dei capelli e ridurne le rotture. Si dice anche che riesca a migliorare il flusso di sangue fino al cuoio capelluto, il che da solo è in grado di promuovere la crescita dei capelli e prevenirne la caduta.

Promuovono la crescita dei capelli

Infine, entrambe le piante, con le loro azioni combinate, possono davvero favorire la crescita dei capelli. Sono utilizzate anche in modo diverso: l’erba Bhringraj è generalmente impiegata come un tonico per capelli, mentre Brahmi ha un’azione più forte nella stimolazione dei follicoli piliferi.

Eventuali effetti collaterali

Sebbene entrambe le erbe si definiscono generalmente sane nell’impiego, chi vuole comprarle dovrebbe ricordarsi di non eccedere nelle dosi. In questo senso, bisogna considerare la salute e le caratteristiche di qualcuno: parlane con il tuo erborista di fiducia. Chi ha avuto degli effetti collaterali ha riportato i seguenti sintomi.

Interazioni farmacologiche

Antidepressivi, coagulanti del sangue e sedativi possono avere degli effetti avversi. Chi è sotto cura con i medicinali menzionati, dovrebbe discutere l’impiego di Bhringraj e Brahmi con il proprio medico.

Reazioni allergiche

Chi accusa problemi al livello del cuoio capelluto (prurito, dolore o gonfiore), dovrebbe interrompere l’utilizzo immediatamente e contattare un medico.

Secchezza del cuoio capelluto

In alcuni casi, l’olio di Bhringraj può causare delle reazioni di secchezza. Questo dipende dal tipo di capelli della persona. Bisogna ricordarsi di usare sempre l’olio in moderazione.

Untuosità

La stessa regola della moderazione vale con l’impiego dell’olio più in generale. Una quantità eccessiva potrebbe dare vita ad un cuoio capelluto e dei capelli troppo unti. In questi casi, bisogna procedere con vari shampoo fino a quando ogni residuo non sarà lavato via.

Chi dovrebbe usarle?

Non ci sono delle raccomandazioni particolari. In linea generale, queste erbe possono essere impiegate da chiunque voglia prendersi cura in modo effettivo e alternativo del cuoio capelluto e dei capelli. Nonostante ciò, i migliori risultati si sono avuti con coloro che soffrono di caduta di capelli, hanno problemi a livello del cuoio capelluto e non vogliono avere capelli grigi o bianchi.

Conclusioni

Le erbe di Bhringraj e Brahmi sono un modo alternativo di prendersi cura dei capelli. Si trovano come ingredienti principali di creme e oli, oppure si possono comprare sotto forma di integratori e polveri. Come già accennato, nonostante si tratti di un prodotto naturale, sarebbe bene discuterne l’utilizzo con un medico, o al massimo con il vostro erborista di fiducia prima dell’utilizzo. Facendo così, potreste evitare una serie di spiacevoli effetti collaterali, nonché perdere le proprietà benefiche di queste erbe. Questo è particolarmente vero per quei soggetti che a priori soffrono di sensibilità del cuoio capelluto, le donne in menopausa, incinta o in fase di allattamento. In caso di reazione allergica dopo l’utilizzo, bisogna recarsi immediatamente presso il proprio medico o, in mancanza, al pronto soccorso.

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