Sunday, October 13, 2024
NotiziaIl sebo dei capelli: cos'è e fa bene?

Il sebo dei capelli: cos’è e fa bene?

Chi vuole capelli oleosi? Praticamente nessuno. Per non parlare a cosa succede in estate: arriva il caldo (peggio se umido), e la capigliatura risulta piatta, spenta, senza volume. Certo che pensiamo che la prima (e unica) cosa da fare sarebbe eliminare completamente il problema. Secondo i nostri esperti invece, questa è soltanto una mezza verità. Il siero naturale prodotto dal cuoio capelluto può diventare ingombrante (e imbarazzante) soltanto quando è veramente troppo: rimanere completamente senza, infatti, ha anche i suoi effetti collaterali. Se vuoi capire come rimediare in modo giusto, assicurati di leggere questo articolo fino alla fine. Abbiamo messo assieme tutte le informazioni più importanti sull’argomento: in pochissimo tempo saprai tutto quello che c’è da sapere!

Il ruolo delle ghiandole sebacee dei capelli

Le ghiandole sebacee si trovano in ogni parte del nostro organismo, compreso il cuoio capelluto. Ecco le loro funzioni così importanti.

Produzione di sebo

Come dice il loro nome stesso, queste ghiandole hanno la funzione di produrre sebo, una sostanza oleosa composta da grassi, cera e detriti cellulari. Il sebo viene secreto nei follicoli piliferi e poi sulla superficie della pelle.

Lubrificazione capelli

Perché molti sconsigliano di lavare i capelli quotidianamente? Per evitare che i capelli non abbiano modo di lubrificarsi in modo naturale. Il sebo infatti svolge due funzioni contemporaneamente: mantiene il fusto del capello morbido e, con la lubrificazione, si facilita la fuoriuscita dei capelli dal follicolo.

Idratazione dei capelli

Il sebo mantiene anche la pelle idratata, creando uno strato protettivo sulla superficie della pelle e prevenendo un’eccessiva perdita di umidità.

Funzione protettiva

Molti ignorano questa informazione probabilmente, ma il siero ha anche una funzione protettiva per capelli e pelle nei confronti di:

  • Raggi solari eccessivamente forti
  • Funghi, batteri e infezioni di vario tipo
  • Inquinamento

Chi soffre di sovrapproduzione di sebo?

È difficile da stabilire caso per caso. Abbiamo fatto un elenco delle cause più comuni di questo fenomeno così fastidioso.

Cambiamenti ormonali

Periodi della vita come pubertà, gravidanza, menopausa o durante l’assunzione di determinati farmaci, possono causare delle fluttuazioni ormonali che causano una sovrapproduzione di sebo. Ad esempio, nel caso degli androgeni, è risaputo che il testosterone svolge un ruolo determinante nella regolazione della produzione di sebo.

Genetica

“Tale padre, tale figlio” vale anche nel caso della produzione eccessiva di sebo.

Guarda la tipologia della pelle

Sembra che chi abbia una pelle più oleosa di natura, sia soggetto ad un cuoio capelluto con una grande produttività di sebo.

Clima e ambiente circostante

SI tratta di un dettaglio molto importante perché i climi caldi e umidi, possono stimolare le ghiandole sebacee a produrre più sebo. Al contrario, i climi secchi e freddi generalmente comportano una produzione minore.

Cosa fare in caso di sovrapproduzione? 7 rimedi

1. Usare uno shampoo leggero

Dovrebbe essere privo di agenti chimici aggressivi e solfati, poiché contribuirebbero a nutrirlo senza provarlo del tutto degli oli che, a sua volta, causerebbe una sovrapproduzione di sebo.

2. Lavaggi frequenti

Chi ha i capelli oleosi, tra uno shampoo e l’altro dovrebbe attendere due giorni al massimo.

3. Attenzione extra nella fase del risciacquo

Il cuoio capelluto potrebbe produrre troppo sebo, ma i residui potrebbero essere anche dei prodotti per capelli che si sedimentano col tempo.

4. Attenzione al balsamo

Se proprio non puoi farne a meno, assicurati di applicarlo soltanto sulle punte o sulle lunghezze (se hai i capelli lunghi).

5. Usare uno shampoo chiarificante

Ma con parsimonia poiché potrebbe rinsecchire e disidratare i capelli in modo eccessivo.

6. Shampoo a secco

Può essere un buon rimedio (sempre senza abusare) per quei giorni in cui è difficile lavarsi i capelli. Ricordati di spruzzarlo ad una distanza di minimo 15 cm dalle ciocche.

7. Usare i prodotti giusti

In merito allo styling, dovresti cercare di optare per prodotti molto leggeri e privi di oli. Evita gel e sieri che appesantiscono troppo capelli e cuoio capelluto.

Rimedi naturali

Sciacqui a base di aceto di mele

L’aceto può anche essere sostituito dal sidro, a patto che si mescoli una parte di aceto con due parti di acqua. Può essere usato come risciacquo finale dopo lo shampoo.

Aloe vera

Ha tantissimi impieghi, incluso per i capelli oleosi. Basta spalmare il gel direttamente sul cuoio capelluto: calmerà immediatamente eventuali irritazioni, apportando un’immediata sensazione di fresco.

Succo di limone fresco

Basta mescolare del succo di limone fresco con acqua e usarlo come risciacquo dopo lo shampoo. Il succo di limone ha proprietà astringenti che possono aiutare a controllare il sebo e a schiarire il cuoio capelluto.

Quante volte ci si dovrebbe lavare i capelli a settimana?

Come accennato, sarebbe bene lavare i capelli ogni due giorni al massimo. Il trucco è cercare di pulire capelli e cuoio capelluto senza togliere via completamente tutti gli oli naturali, poiché così facendo l’organismo sarebbe invitato a produrre più sebo per riparare.

Che prodotti usare?

Shampoo a base di olio di albero del tè

Questo shampoo può aiutare a regolare la produzione di sebo e fornire una sensazione rinfrescante sul cuoio capelluto.

Prodotti che creano volume

Chi ha i capelli oleosi tende anche ad averli piatti di solito. Optando per shampoo e balsami che possono aiutare a dare corpo e volume ai capelli, appariranno meno piatti e appesantiti dal sebo in eccesso.

Prodotti organici e a PH bilanciato

In questi casi, meglio usare prodotti naturali e biologici a base vegetale. Questi prodotti possono essere meno aggressivi sul cuoio capelluto, pur detergendo efficacemente i capelli. Infine, garantendo un PH bilanciato può aiutare a mantenere il pH naturale anche a livello del cuoio capelluto e dei capelli.

Conclusioni

Ormai abbiamo capito che i capelli oleosi sono un problema, fino ad un certo punto. Basta lavarsi i capelli con i prodotti adatti molto spesso, fare attenzioni con gel e sieri da styling, ma anche il clima e la temperatura. A volte non c’è così tanto che si può fare per cambiare la situazione, ma sperimentare può di certo dare una mano. Magari l’aloe vera non funziona, ma uno shampoo a secco spruzzato a giorni alterni, dopo lo shampoo giusto? In sintesi, un pò d’olio non fa male a nessuno, è il troppo che stroppia!

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